venerdì 30 dicembre 2016

Sono stata sposata per 15 anni, quando mi sono innamorata di una mia collega di lavoro.


Salve mi chiamo Luisa(è un nome immaginario), sono sposata da 15 anni e non mi sono mai sentita felice ed appagata.
Credevo di essere eterosessuale, una vita con un uomo che mi possedeva come e quando voleva senza neanche chiedermi se mi andava. Non avevo mai provato piacere nell'essere toccata da quell'uomo con mani rudi e il suo p--- non mi eccitava, anzi spesso chiedevo di penetrarmi di schiena.
La cosa è cambiata quando una collega del mio stesso sesso incomincio a lanciarmi sguardi intrigati. Diventavo rossa mi sentivo rinata. Mi invito da lei. Mi preparai come se fosse un appuntamento, tanto che mio marito si ingelosì.
Una volta lì non parlammo neanche, mi spogliai e successe. Da quel giorno facciamo spesso l'amore. 
Lei non vuole obbligarmi a lasciare mio marito, soprattutto perchè ho 2 figli, però ci sto pensando.
Vorrei dei suggerimenti, grazie.
E VOI COSA SUGGERIRESTE A LUISA?
AVETE VISSUTO O CONOSCETE STORIE SIMILI?

mercoledì 13 gennaio 2016

Ho 20 anni e in concomitanza della richiesta di matrimonio della mia ragazza, ho detto a mia nonna di essere lesbica. Lei ha reagito dicendomi sono un mostro e che devo farmi curare.

Bhe diciamola così,  erano anni che volevo dire a mia nonna che ero lesbica. Se non ricordo male la prima volta  che ci provai avevo si o no 15 anni; per lei era una fase, un momento che prima o poi mi sarebbe  passato... Ero piccola forse un po' troppo per capire che non era così. .. Nonna si amalo circa 3 anni dopo , divento cieca  a quel punto come una sciocca per farla stare tranquilla mi inventano un certo Marco il mio fidanzatino. Ma con questo Marco fino dopo un mese. E da quel  momento non ne se ne parlo più. Nel frattempo Io continuavo a portare a casa amiche . E lei continuava a chiedermi se avessi il fidanzatino. Ora ho 20 anni e da sei mesi me ne sono andata di casa. Per vivere con la mia  compagna.  1000 km  da casa di mia nonna con  la scusa di un lavoro offerto da un amico. Qualche giorno fa la mia compagna mi ha fatto la proposta  di matrimonio (ovviamente ho accettato ) . Non so che cosa mi sia balenato in testa, ma decisi di chiamare mia nonna e di dirglielo. .. la sua risposta di una; come si chiama il tuo bel ragazzo ; li ho pensato di essere fottuta che cosa le potevo dire... Beh con la faccia tosta che mi ritrovavo le dissi che io non stavo con un uomo; ma bensì con una donna.  All'improvviso il silenzio, nemmeno un gemito  ne un sibbilio. Nulla il nulla... dopo qualche minuto senti la sua voce tuonare e dirmi che lei lo sospettava; che era delusa da me, che lei non ci poteva  far nulla, che avrei dovuto curarmi, che lei si aspettava di diventare bisnonna grazie a me.. Io l'interuppi e dissi che sarebbe potuta diventare nonna ugualmente,  ma nulla lei mi disse con voce tuonare che non sarebbe stato suo nipote ma un mostro, che l'amore tra due donne non esiste. Che io ero sbagliata. E di non farmi più  sentire da lei.... bhe ovviamente ovviamente io scoppiai a piangere.  Ma cosa ci potevo fare? Nulla! Staccati la chiamata e chiamai la mia compagna. Oggi dopo quasi 6 giorni posso dire che sto meglio ora sono libera. Libera da ogni  peso. Ogni paura. Ora sono m e al 100%. 
E VOI LETTRICI COSA PENSATE DI QUESTA SITUAZIONE?CONOSCETE O AVETE VISSUTO SITUAZIONI SIMILI?COSA CONSIGLIATE ALLA PROTAGONISTA?

martedì 12 gennaio 2016

Sono stanca delle continue allusioni sul mio orientamento sessuale da parte dei miei colleghi di lavoro.

Può capitare che sul posto di lavoro si venga a conoscenza dell'orientamento sessuale di una persona, anche se mai dichiarato. Può succedere che colleghi non troppo acuti finiscano per assumere sciocchi atteggiamenti e fare allusioni e battutine sull'argomento, a volte dissipandole all'arrivo della persona interessata. 
A me è successo, e so per certo di non essere l'unica. Dividere uno spazio con persone che giudicano e sminuiscono l'orientamento sessuale diverso dal proprio oltre a essere mediocre rimane offensivo, oltre che difficile da respingere, per lo meno per me.
E VOI LETTRICI COSA PENSATE DI QUESTA ESPERIENZA?AVETE VISSUTO O CONOSCETE SITUAZIONI SIMILI?COSA CONSIGLIATE ALLA PROTAGONISTA?