mercoledì 13 gennaio 2016

Ho 20 anni e in concomitanza della richiesta di matrimonio della mia ragazza, ho detto a mia nonna di essere lesbica. Lei ha reagito dicendomi sono un mostro e che devo farmi curare.

Bhe diciamola così,  erano anni che volevo dire a mia nonna che ero lesbica. Se non ricordo male la prima volta  che ci provai avevo si o no 15 anni; per lei era una fase, un momento che prima o poi mi sarebbe  passato... Ero piccola forse un po' troppo per capire che non era così. .. Nonna si amalo circa 3 anni dopo , divento cieca  a quel punto come una sciocca per farla stare tranquilla mi inventano un certo Marco il mio fidanzatino. Ma con questo Marco fino dopo un mese. E da quel  momento non ne se ne parlo più. Nel frattempo Io continuavo a portare a casa amiche . E lei continuava a chiedermi se avessi il fidanzatino. Ora ho 20 anni e da sei mesi me ne sono andata di casa. Per vivere con la mia  compagna.  1000 km  da casa di mia nonna con  la scusa di un lavoro offerto da un amico. Qualche giorno fa la mia compagna mi ha fatto la proposta  di matrimonio (ovviamente ho accettato ) . Non so che cosa mi sia balenato in testa, ma decisi di chiamare mia nonna e di dirglielo. .. la sua risposta di una; come si chiama il tuo bel ragazzo ; li ho pensato di essere fottuta che cosa le potevo dire... Beh con la faccia tosta che mi ritrovavo le dissi che io non stavo con un uomo; ma bensì con una donna.  All'improvviso il silenzio, nemmeno un gemito  ne un sibbilio. Nulla il nulla... dopo qualche minuto senti la sua voce tuonare e dirmi che lei lo sospettava; che era delusa da me, che lei non ci poteva  far nulla, che avrei dovuto curarmi, che lei si aspettava di diventare bisnonna grazie a me.. Io l'interuppi e dissi che sarebbe potuta diventare nonna ugualmente,  ma nulla lei mi disse con voce tuonare che non sarebbe stato suo nipote ma un mostro, che l'amore tra due donne non esiste. Che io ero sbagliata. E di non farmi più  sentire da lei.... bhe ovviamente ovviamente io scoppiai a piangere.  Ma cosa ci potevo fare? Nulla! Staccati la chiamata e chiamai la mia compagna. Oggi dopo quasi 6 giorni posso dire che sto meglio ora sono libera. Libera da ogni  peso. Ogni paura. Ora sono m e al 100%. 
E VOI LETTRICI COSA PENSATE DI QUESTA SITUAZIONE?CONOSCETE O AVETE VISSUTO SITUAZIONI SIMILI?COSA CONSIGLIATE ALLA PROTAGONISTA?

martedì 12 gennaio 2016

Sono stanca delle continue allusioni sul mio orientamento sessuale da parte dei miei colleghi di lavoro.

Può capitare che sul posto di lavoro si venga a conoscenza dell'orientamento sessuale di una persona, anche se mai dichiarato. Può succedere che colleghi non troppo acuti finiscano per assumere sciocchi atteggiamenti e fare allusioni e battutine sull'argomento, a volte dissipandole all'arrivo della persona interessata. 
A me è successo, e so per certo di non essere l'unica. Dividere uno spazio con persone che giudicano e sminuiscono l'orientamento sessuale diverso dal proprio oltre a essere mediocre rimane offensivo, oltre che difficile da respingere, per lo meno per me.
E VOI LETTRICI COSA PENSATE DI QUESTA ESPERIENZA?AVETE VISSUTO O CONOSCETE SITUAZIONI SIMILI?COSA CONSIGLIATE ALLA PROTAGONISTA?

Suggerimenti preziosi per coppie lesbiche che vogliono avere un bambino. Sconsigliamo il seme di una persona conosciuta per il crearsi di legami difficili da gestire.

Io e la  mia ragazza siamo anche noi una coppia in cerca di un bambino!!! Noi stiamo provando con donatori anonimi di seme qui in Italia. Ci sono dei gruppi su fb dove potete trovare persone affidabili e responsabili ma bisogna avere pazienza e fortuna! Siamo membri del gruppo DONATORI DI SEME IN ITALIA. La donazione è gratuita in provetta e si tratta di donatori già attivi con altre donazioni riuscite e muniti di esami spermiogrammi ecc. ecc. Gli altri gruppi ci sono risultati dannosi e pieni di persone mediocri e non ve li consigliamo. Ma su questo abbiamo trovato migliori possibilità. Anche noi avevamo pensato di chiedere ad un uomo di nostra conoscenza ma abbiamo in seguito scartato questa possibilità poiché possono crearsi meccanismi e legami difficili da gestire nel tempo tra la famiglia omo-genitoriale e il donatore. Chiedere aiuto a conoscenti a maggior ragione se si continuano poi a frequentare anche dopo la donazione e nascita dell eventuale bambino, secondo noi è troppo rischioso. Un saluto ed un grosso IN BOCCA AL LUPOOOOOO  A TUTTE VOI CHE DESIDERATE COME NOI UN FIGLIO!!!
E VOI LETTRICI COSA PENSATE DI QUESTI CONSIGLI?CONOSCETE O AVETE VISSUTO ESPERIENZE DI INSEMINAZIONE ARTIFICIALE?CONSIGLIATE DI USARE IL SEME DI UNO SCONOSCIUTO O DI UN CONOSCENTE?

sabato 9 gennaio 2016

Ho conosciuto una ragazza in chat. Non la conosco, ma penso di amarla. Secondo voi è possibile o sono matta?

Premetto che sono single, e ho 25 anni. Sono sempre stata lesbica e trovo difficile conoscere ragazze in zone limitrofe al mio piccolo paesino. Attraverso internet conosco ragazze, anche se poi è difficile conoscerle dal vivo. Avvolte avviene, ma lo spostamento non è mai semplice anche perché il mio lavoro mi da sempre poco respiro.
Ultimamente attraverso Skype sto chattando e videochiamando una ragazza splendida, bella e sorridente. C'è un feeling pazzesco. 
Davvero in ogni momento libero vorrei vederla su Skype. Probabilmente la mia pesantezza porterà presto ad allontanarla. La desidero, infatti di sera mi tocco pensandola. Forse uso parole forti, però penso di amarla. A voi vi è mai capitata un'esperienza simile?

E VOI LETTRICI COSA PENSATE DI QUESTA SITUAZIONE?CONOSCETE O AVETE VISSUTO STORIE SIMILI?COSA CONSIGLIATE ALLA PROTAGONISTA?

venerdì 8 gennaio 2016

Sono stata insultata come lesbica soltanto per i miei capelli colorati. Sono bisessuale, ma essere etichettata soltanto per il colore dei miei capelli mi fa capire quanta ignoranza ci sia in giro. Ditemi cosa ne pensate!


Ho scoperto una cosa! Le ragazze con i capelli tinti SONO LESBICHE. Ok mo vi racconto...
Il 5 Gennaio so andata dalla parrucchiera a farmi i capelli blu perché erano già 3 anni che li avevo rosa e volevo cambiare. Il giorno seguente uscii per il mio paese, PICCOLO dove tutti conoscono tutti, con il mio migliore amico che forse ci piacciamo a vicenda. Vabbè non vi racconto tutte le risate e gli sguardi che mi facevano guardandomi.
Il giorno seguente il mio amico va a scuola e i suoi compagni gli chiesero se io e lui eravamo fidanzati, lui rispose di no e chiede il perché di quella domanda. Una ragazzina disse:" Ah bhe, menomale. È una lesbica del cazzo con quei capelli blu, fa schifo al cazzo"
Ma so cazzi loro? Che poi il mio amico SA E ACCETTA il fatto che sono Bisessuale e non ha nessun problema a farsi "Vedere" assieme a me.
Bho ditemi voi che ne pensate.
Da domani la chiesa riconoscerà le lesbiche con i capelli colorati!
E VOI LETTRICI COSA NE PENSATE?CONOSCETE O AVETE VISSUTO SITUAZIONI SIMILI? COSA CONSIGLIATE ALLA PROTAGONISTA?

giovedì 7 gennaio 2016

Solo dopo un anno che sono stata lasciata ho realizzato la fine della storia. Adesso vorrei affrontarla, anche per numerose bugie che ho scoperto. Sbaglio a farlo? Vorrei dei consigli.

Buonasera a tutte...ho bisogno di un aiuto o un confronto..non lo so bene nemmeno io. Quasi un anno fa sono stata lasciata...ed ho reagito benissimo: ho accettato..ho trovato la sua decisione discutibile, non volevo né scenate né casini. Ho cercato di dire la mia su quello che lei vedeva come finito..assente..mancante..ma non è servito a molto. 
Ho cercato di riflettere su quali fossero stati i miei errori...cosa ci fosse di sbagliato..e ritrovare il mio equilibrio.
Diciamo che quei pochi che mi hanno ascoltato in quel periodo hanno sempre detto che parlavo come se fosse successo a qualcun'altro.
Ora la rottura mi è caduta addosso come un macigno...la sto realizzando appieno in quel che comporta...significa.. e, purtroppo, in quel che mi ha destabilizzato.
Complici le festività sono venuta a sapere cose dette da lei ad altre persone... bugie...falsità...cattiverie gratuite che però fanno risultare me un'insensibile..unica causa della rottura...traditrice. Ma che hanno portato allo scoperto anche sue uscite, prima della rottura, in cui a me diceva di essere da una parte e invece era da un'altra. (poca cosa lo spostamento di luogo..meno la compagnia con cui era)
Lo ammetto...ho dentro una delusione...uno scoramento...e allo stesso tempo una rabbia e una cattiveria che giornalmente combattono in me fino a farmi arrivare a sera con crisi di panico...d'ansia...quasi isterica. 
Vorrei affrontarla...dato che siamo rimaste in ottimi rapporti...riuscire a farle capire il male che mi ha fatto. Chiedendo perché date le bugie e falsità non ha chiuso i rapporti...evitando che un giorno le venissi a sapere. Perché almeno quello non me l'ha risparmiato. Ma un confronto porterebbe a male parole e cattiverie... ma oramai le cose sono andate così...non potrebbe nessuno cambiarle...quindi servirebbe davvero? Potrei davvero farle capire che voglio un confronto per esplicitare che ho saputo e che mi ha fatto più male della rottura? o sarebbe inutile...e dovrei andare avanti come se niente fosse?
E VOI LETTORI COSA PENSATE DI QUESTA SITUAZIONE?CONOSCETE O AVETE VISSUTO STORIE SIMILI?COSA CONSIGLIATE ALLA PROTAGONISTA?

Se qualcuno vi dicesse che quello che per voi é amore per una donna è solo masturbazione? Come la prendereste...

Buonasera a tutte voi ragazze,
talvolta la società non comprende di quanto può essere profondo il rapporto tra due donne! Il nostro toccarci non è soltanto una semplice azione materiale, ma è il contatto delle nostre anime. 
Avvolte le persone sono cattive ed indelicate, vi faccio un esempio:
Se qualcuno vi dicesse che quello che per voi è amore per una donna è solo masturbazione? Come la prendereste...

VOI LETTRICI COME RISPONDERESTE IN QUESTA SITUAZIONE?

mercoledì 6 gennaio 2016

Mi lasciavo usare dagli uomini come un oggetto per sentirmi una vera donna. Fino a quando ho capito che potevo essere felice sono insieme a un'altra donna.

Per molti anni mi lasciavo usare come un oggetto dagli uomini, per sentirmi una vera donna perché non mi sentivo capita. Durante i rapporti non provavo piacere stavo ferma immobile, mentre il maschio ansimava provando piacere sopra di me. Sono passati anni, vissuti così, sperando che prima o poi potessi innamorarmi un uomo, o che il loro entrare in me potesse eccitarmi o piacermi. 
Un bel giorno ho accettato e ho capito che dovevo amare prima me stessa, e che dovevo fare quello che dava piacere a me.  Avevo intuito già in questo percorso di amare le donne, e decisi alla veneranda età di 35 anni di concedermi un'esperienza lesbo. Fu l'esperienza più bella della vita si apri un mondo. Quello che per una società è una perversione per me è il Paradiso. Sono felice, e dico a tutte di non avere paura, ma di lasciarsi andare a quello che si è.
E VOI CHE PENSATE DI QUESTA STORIA?CONOSCETE O AVETE VISSUTO SITUAZIONI SIMILI?

Ho ascoltato innavertitamente, mentre le mie colleghe di lavoro mi prendeva in giro perchè sono lesbica.

Sono un'operatrice sanitaria, e ho 40 anni. Durante il turno lavorativo mi sono allontanata dal resto del gruppo per fare alcuni lavori per un paziente. Quando sono ritornata da loro, da dietro la porta, ho ascoltato dei commenti poco piacevoli su di me del tipo: Quella cicciona, quella lesbica di merda, quella leccapassere... Mi sono sentita mortificata ed umiliata, ma quando sono entrata ho sorriso. Non voglio dare loro soddisfazione. Quelle quattro papere non meritano di vedere la sofferenza sul mio volto, anche se dentro di me ci soffro.
E VOI COSA PENSATE LETTRICI COSA PENSATE DI QUESTA SITUAZIONE?AVETE MAI VISSUTO O CONOSCETE ALTRE SITUAZIONI SIMILI?

martedì 5 gennaio 2016

Sono lesbica e vorrei un bambino. Io e la mia compagna stiamo pensando di chiedere il seme ad un nostro amico gay. Vorrei vostri consigli.

Sono una ragazza di 35 anni, e ho una relazione da ormai da 4 anni con una ragazza che amo tantissimo. In questo periodo stiamo pensando che ci piacerebbe avere un bambino. A me piacerebbe portarlo in grembo e la mia compagna è d'accordo. Non siamo ancora bene informate su come agire.
Stiamo anche valutando di chiedere ad un nostro amico gay il seme. Abbiamo pensato a lui, perché anche lui avvolte ci parla della sua voglia di paternità, e crediamo che lui sarebbe un bravissimo padre. Non sappiamo se la cosa è fattibile. Nel senso che non abbiamo ancora chiesto il suo parere. Stiamo anche valutando se utilizzare un seme di una persona conosciuta ci possa creare problematiche successivamente a livello della custodia del bambino. Vorrei dei vostri consigli!

E VOI COSA PENSATE DI QUESTA STORIA?CONOSCETE O AVETE VISSUTO SITUAZIONI SIMILI?

Dopo 12 anni in cui sono stata vedo, ho trovata la felicità insieme a una ragazza.

Sono sta vedova per 12 anni, quando ho scoperto l'amore per una donna. Mi sono sentita sola per diversi anni, quando ho incontrato il vero amore.
La storia con questa donna è durata per 3 anni, e questi sono gli anni più felici della mia vita. Adesso ricerco una donna per essere di nuovo davvero felice.
E VOI COSA PENSATE DI QUESTA SITUAZIONE?CONOSCETE O AVETE VISSUTO STORIE SIMILI? RACCONTA ANCHE TU LA TUA ESPERIENZA!

lunedì 4 gennaio 2016

Ho scoperto di essere lesbica, quando mi sentii attratta dalla mia compagna di banco.

Ho scoperto di essere lesbica quando avevo 14 anni, e mentre tutte avevano i primi innamoramenti io ero follemente innamorata della mia compagna di banco. Divenne un rapporto simbiotico, stavamo sempre insieme. Spesso dormivo da lei, ma nonostante questo attaccamento lei non mi ha mai visto come la guardavo io. Lentamente ho cercato di allontanarla perché non mi sentivo ricambiata. Lei non ha mai saputo quanto l'amassi.
E VOI QUANDO AVETE AVUTO LA VOSTRAPRIMA COTTA ?